La ricerca nel Museo Archeologico del Finale

L’attività di ricerca del Museo Archeologico del Finale è indirizzata in diversi settori, prevalentemente rivolti all’archeologia preistorica, all’archeologia classica, all’archeologia medievale e all’archeobotanica.
I risultati di queste attività sono costantemente finalizzate, oltre che alla ricerca pura, ad avere ricadute immediate nel costante aggiornamento del percorso espositivo del museo e nelle pubblicazioni divulgative rivolte alla valorizzazione del patrimonio archeologico, storico e ambientale del Finalese.
Il lavoro di ricerca si traduce anche in contributi scritti sulla rivista “I Quaderni del Museo Archeologico del Finale”, in autorevoli pubblicazioni internazionali e nella partecipazione al circuito congressistico nazionale e internazionale.
Il Museo stesso organizza periodicamente convegni e mantiene una fitta rete di collaborazioni con Università, italiane e straniere, e Soprintendenze.

Il Museo è dotato di un laboratorio per analisi archeobotaniche e di un laboratorio per il restauro di reperti archeologici.

Le ricerche archeologiche direttamente promosse dal Museo Archeologico del Finale sono svolte in accordo con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria nel territorio finalese. Il personale scientifico del Museo partecipa anche a progetti di studio, in Italia e all’estero, promossi e coordinati da altri enti e istituti culturali, tra cui si ricordano le annuali campagne di indagine speleo-archeologica sulle cavità artificiali della Turchia (Cappadocia e Lago di Van) promosse dal Centro Studi Sotterranei di Genova e le indagini archeobotaniche su siti in prevalenza della Liguria e del Piemonte (Balzi Rossi, Grotte di Toirano, Riparo di Pian del Ciliegio, Albintimilium, relitti navali di Albenga e Golfo Dianese, Pollentia, Augusta Bagiennorum, ecc.) promosse dalle rispettive Soprintendenze per i Beni Archeologici.

Personale Tecnico-Scientifico

Laboratorio di Archeobotanica